Primavera: è tempo di risvegli sensoriali e di sperimentazioni. Assieme alla natura, infatti, nasce in ognuno di noi la voglia di assaporare quello che di buono offre la natura. Ed è così che l’abbinamento del vino con il cibo consente nuove sperimentazioni unendo alimenti tradizionali a vini che ne esaltino il sapore.
Abbiamo, quindi, voluto fare un viaggio tra i sapori e i profumi della nuova stagione che apre le porte all’estate che sta arrivando.

Abbinamento cibo primavera

Accompagna l’arrosto con rossi corposi per riequilibrare le sensazioni in bocca

IL ROSSO CHE ACCOMPAGNA L’AGNELLO ARROSTO
E’ il pranzo tradizionale di Pasqua ma in Molise l’agnello arrosto è da considerarsi quasi “sacro”. Un secondo ricco e genuino, eccellente anche per i pasti primaverili perché racconta di quel senso di “famiglia” e di convivialità che solo il riunirsi attorno alla griglia può far sentire. Una carne morbida, succosa e saporita, adatta ad abbinarsi con vini rossi importanti che grazie alla presenza dei tannini possa riequilibrare il palato.

DAL “TERROSO” DEGLI ASPARAGI ALLA FRESCHEZZA DEL BIANCO
Sono l’ingrediente principale delle pietanze primaverili, tanto che nel Molise c’è quasi un culto: quello di andare a raccoglierli per cucinarli direttamente a casa. Sono gli asparagi, tra le verdure più amate di stagione. Con il loro sapore terroso e intenso hanno bisogno di abbinarsi ad un vino altrettanto brillante ma fresco, come i vini bianchi con sentori fruttati che vadano a completare il profilo gustativo degli asparagi.

Abbinamento cibo primavera

La freschezza del bianco per accompagnare formaggi e verdure di stagione

FAVE E PECORINO, LA PRIMAVERA BUSSA ALLA PORTA
Tra gli abbinamenti più in voga in primavera c’è quello di fave e pecorino. Anche le fave, infatti, sono un ortaggio primaverile molto apprezzato soprattutto nell’accostamento con un formaggio, come il pecorino, che contrastando ne va ad esaltare la freschezza e la croccantezza. Abbinare questo grande classico della tradizione culinaria italiana non è semplice: per esaltarlo senza soffocarlo punta su un vino bianco con una spiccata acidità per far emergere tutti i sapori sia delle fave che del pecorino.

CIOCCOLATO E AMARENE: LA COCCOLA E’ SERVITA
Un fine pasto che è quasi una coccola “di contrasti”: quello tra le amarene (assoluta sinfonia di sapori aspri e dolci al tempo stesso) e il cioccolato (che con il suo essere dolce e scioglievole in bocca le accarezza) è un matrimonio fatto di contrasti che vanno esaltati. Per riuscirci punta tutto su un corposo vino da dessert che ne accenda i sapori, aggiungendo delle note che vadano ad esaltare un abbinamento che è già molto audace.

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